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Lavori su Funi in Sicilia
Riferimenti normativi: Prima di trovare i riferimenti normativi che obbligano a partecipare a questa formazione è necessario premettere che per definizione, ai sensi dell’art. 107 del D.Lgs. 81/08, si intende per “lavoro in quota” una attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile. Fatta questa doverosa puntualizzazione, è nell’articolo 116 dello stesso decreto che nel caso in cui il datore di Lavoro dovesse impiegare sistemi di accesso e di posizionamento mediante funi per il proprio personale per svolgere un’attività lavorativa, egli deve provvedere a fornire ai lavoratori impiegati, una formazione che sia adeguata per i rischi specifici legati all’uso di tali attrezzature. In questo articolo vengono di fatto richiamati gli obblighi contenuti in altri tre articoli, di fondamentale importanza per una prevenzione adeguata sugli infortuni sul lavoro: gli articoli 36, 37 e 73 che, se efficacemente messi in atto dal D.L., ridurrebbero di certo e significativamente i due terzi degli infortuni che avvengono ogni anno.
Destinatari: Per capire a chi è destinato il corso possiamo farlo con un semplice esempio che ci permette di considerare delle situazioni ragionevolmente prevedibili nelle quali è necessario conoscere e saper adeguatamente utilizzare la tecnica in sospensione. Ci sono molte lavorazioni che devono essere eseguite in quota e per farle in sicurezza e in determinate condizioni si possono utilizzare delle piattaforme di lavoro elevabili. Cosa succede però se queste lavorazioni devono essere eseguite ad una altezza che supera quella raggiungibile dall’autoscala dei pompieri e si prolungassero nel tempo? Il datore di lavoro deve tenere a mente che è obbligato a garantire sempre ai lavoratori e agli occupanti, una rapida via di fuga in caso di necessità. Una soluzione tecnicamente ed economicamente valida è utilizzare un kit di salvataggio che impiega funi e discensori, che sarà connesso in caso di emergenza ed evacuazione alle imbracature in dotazione ai lavoratori. Esso dovrà far parte della dotazione data ai lavoratori disponibile sulla piattaforma prima dell’inizio delle lavorazioni. E’, a questo punto, indispensabile che i lavoratori interessati debbano essere in grado di utilizzare il Kit e per farlo devono avere ricevuto formazione, informazione e addestramento adeguato per connettersi al sistema che porterà il lavoratore a sapersi calarsi in sospensione attraverso l’utilizzo delle funi. In generale devono svolgere i corsi tutti i lavoratori adibiti a lavori temporanei in quota con impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi; gli operatori con funzione di sorveglianza dei lavori di cui al punto a) come richiesto dal comma 1 lettera e) dell’articolo 116; eventuali altre figure interessate (datori di lavoro, lavoratori autonomi, personale di vigilanza ed ispezione ecc.).
Obiettivi: Il percorso formativo è finalizzato all'apprendimento di tecniche operative adeguate ad eseguire in condizioni di sicurezza le attività che richiedono l'impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi, per il lavoro in sospensione in siti naturali e artificiali in accordo agli schemi dalla norma UNI ISO 22846-2 maggio 2017. Ad esempio, come da programma nel modulo pratico: una corretta applicazione di tecniche di posizionamento dell’operatore. Accesso in sicurezza ai luoghi di realizzazione degli ancoraggi.
Metodologie: Una delle metodologie più frequenti che il docente utilizzerà è il “gruppo di lavoro”. Creare in una porzione di spazio un gruppo fa sì che un certo numero di allievi/lavoratori inizino ad interagire positivamente tra loro influenzandosi reciprocamente e riuscendo a percepire se stessi come facente parte di esso. Sarà possibile, attraverso le capacità del docente, anche se il tempo a disposizione è breve, costituire un gruppo di lavoro facendo raggiungere a tutti i suoi membri la consapevolezza di essere in relazione di reciprocità con tutti gli altri componenti. Il docente saprà valorizzare le differenze esistenti nei singoli generando una “pluralità in integrazione”. Questo garantisce la comunicazione, il controllo, la vigilanza la cooperazione, il sacrificio durante una lavorazione in quota, permettendo di realizzare una squadra di lavoro idonea e capace che riuscirà a ridurre di certo le probabilità di infortunio.
Programmi: Fanno parte del programma i seguenti argomenti: Modulo giuridico/tecnico - riferimenti normativi (D. Lgs 81/08 e s.m.i); Analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nei lavori in quota (rischi ambientali, di caduta dall’alto e sospensione, da uso di attrezzature e sostanze particolari, ecc.). Per visionare il programma completo è sufficiente cliccare sul seguente link: Programma corso su funi.
Attestato: Se l’allievo avrà completato con successo la formazione rispondendo correttamente al 70% delle domande del test di verifica di apprendimento ed alle prove pratiche finali, gli sarà rilasciato un attestato di idoneità valido ai fini di legge.
Certificato medico: I datori di lavoro degli allievi partecipanti al corso ed i singoli artigiani o consulenti devono far produrre un certificato medico di idoneità a svolgere il corso.
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